Il Patch Test è un test allergologico che viene prescritto dal dermatologo per confermare o escludere la presenza di una sensibilizzazione a un dato allergene.
Gli allergeni sono responsabili della comparsa sulla pelle delle tipiche manifestazioni cliniche della dermatite allergica da contatto: macchie rosse, vescicole, desquamazione e abrasioni associate a una sensazione di prurito e fastidio persistenti che portano il paziente a grattarsi a volte in modo incontrollabile.
Il test è ambulatoriale. Al paziente verranno applicati alcuni cerotti (da cui il nome patch test, dall’inglese cerotto) sulla schiena; i cerotti sono dotati di specifici riquadri in cui sono presenti i singoli allergeni che potrebbero essere responsabili della dermatite da contatto.
Ne sono un esempio: nichel, cobalto, cromo, conservanti, additivi, tensioattivi, profumi, parabeni, coloranti e farmaci.
In Medical Center utilizziamo la Serie Standard SIDAPA (Società Italiana di Dermatologia Allergologica, Professionale Ambientale) integrata a 40 Apteni, che consente la valutazione dei principali e più frequenti Apteni causa di dermatite allergica da contatto.
Il test richiede di sottoporsi a tre visite consecutive effettuate secondo una tempistica precisa qui illustrata:
Una volta trascorse le 48 ore, presso l’ambulatorio si rimuoveranno i cerotti e si effettuerà una prima lettura per valutare l’eventuale risposta allergica a una o più delle sostanze, che si manifesta con arrossamento, vescicole o prurito. Successivamente, trascorse altre 48 ore, si procederà alla lettura finale e si compilerà il Report Diagnostico con le norme di prevenzione e i consigli terapeutici.
Il test è controindicato alle donne in gravidanza e ai pazienti in terapia con cortisone. Inoltre sarebbe opportuno sospendere un’eventuale terapia antistaminica in corso per almeno 10 giorni prima dell’esecuzione dell’esame.
Per accedere al servizio non è necessaria la prescrizione medica.
Non è necessaria la prenotazione